La
cittadinanza tutta, da molti anni, celebra con commozione sempre
sincera e
partecipe, le date del 27 Gennaio (giorno della memoria per i tre
cevesi uccisi
a Mauthausen) ma specialmente il 3 luglio, quando il paese intero fu
dato alle
fiamme, quando ci furono dei morti, quando il terrore
serpeggiò nelle viuzze
del paese, quando i fascisti, per rabbia, scaraventarono sui muri delle
case migliaia
di proiettili, invasati e sadici, sorridendo.
Da sempre i cevesi hanno rispetto e riconoscenza per i sacrifici dei civili e dei partigiani, che, uniti, seppere far fronte al nazifascismo. |